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14/02/2018 - Minerario e Costruzioni trainano crescita economica

Minerario e Costruzioni trainano crescita economica

TANZANIA – L'economia della Tanzania è cresciuta del 6,8% anno su anno nel terzo trimestre rispetto al 6,2% dello stesso periodo del 2016, trainata dalle ottime prestazioni dei settori minerario e delle costruzioni. Lo si apprende dagli ultimi dati forniti dall'Ufficio Nazionale di Statistica, i quali confermano che i settori minerario, del gas e dell'edilizia sono stati quelli che hanno fornito maggiori contributi alla crescita economica della Tanzania. Il settore delle costruzioni ha registrato una crescita del 10% passando da un volume di affari di 606,5 milioni nel 2016 a 672,9 milioni nel 2017, a seguito di progetti infrastrutturali, tra cui nuove strade e la ferrovia a scartamento normale. "Le attività economiche che sono aumentate a tassi significativi sono state quelle d'estrazione e minerario al 20,8%, l'approvvigionamento idrico al 19,1%, l'informazione e la comunicazione al 13,4%, il trasporto al 13% e la produzione industriale al 12,4%", ha detto l'agenzia di statistica in una nota di sintesi. La decisione del governo dello scorso anno di modificare le leggi minerarie e di rivedere gli accordi con i minatori ha portato alla crescita del settore minerario e delle cave, che ha raggiunto quota 216,6 milioni di dollari, rispetto ai 179,3 milioni del 2016. Nel periodo preso in esame, spicca il raddoppio della produzione di diamanti a 88.943 carati, rispetto ai 47.586 carati nel corrispondente periodo del 2016, a causa della crescita delle attività minerarie. Un dato ancor più importante se si considera che il più grande operatore minerario di diamanti del Paese ha sospeso le operazioni alla fine del trimestre. Petra Mining, infatti, nel mese di settembre ha sospeso le operazioni in una delle sue miniere dopo essere entrata in conflitto con l'amministrazione del presidente John Magufuli. Anche il settore agricolo ha fatto registrare una crescita del 3,6%, passando ai 991,7 milioni di dollari nel terzo trimestre del 2017, dai 956,3 milioni nello stesso trimestre del 2016. Ciò è dovuto al buon raccolto di cereali e altre colture a causa del clima favorevole e un aumento della produzione di pesca. L'attività a valore aggiunto nel settore manifatturiero e industriale ha generato 426,18 milioni di dollari, attribuibili a un aumento della produzione di cibo, cemento, prodotti chimici e macchinari.

Notizia segnalata da
InfoAfrica www.infoafrica.it