TANZANIA – Scade a fine gennaio il bando di gara con cui la Tanzania ha lanciato una gara multimilionaria per  l’acquisto di 19 treni elettrici da utilizzare sulla ferrovia a scartamento standard (SGR) attualmente in fase di costruzione. Lo riferisce la stampa locale, precisando che la compagnia ferroviaria statale Reli Assets Holding Company (Rahco) sta cercando la fornitura delle locomotive, 14 delle quali saranno destinate a treni merci. La Tanzania è impegnata in una competizione con il Kenya per diventare l’hub logistico della Comunità dell'Africa orientale e una volta terminate le infrastrutture in fase di realizzazione diventerà anche il primo paese della regione ad utilizzare treni elettrici ad alta velocità per merci e passeggeri. Secondo il bando di gara, il governo dovrebbe aver accantonato i fondi necessari per l'acquisto di motrici e carrozze che saranno chiamate ad operare lungo il cosiddetto “Corridoio Centrale”. La costruzione della nuova ferrovia è iniziata lo scorso aprile, con la prima fase costituita da una linea ferroviaria elettrica di 205 km che collegherà la città portuale di Dar es Salaam a Morogoro, nella Tanzania centrale. La linea da 1,2 miliardi di dollari, costruita dalla ditta turca Yapi Merkezi e dalla società portoghese Mota-Engil, dovrebbe essere completata entro ottobre 2019. La Tanzania ha in programma di spendere 14,2 miliardi di dollari per costruire una nuova ferrovia a scartamento standard di 2.561 km che da Dar es Salaam porti a Mwanza sulle rive del lago Vittoria e Kigoma sulle rive del lago Tanganica nei prossimi cinque anni. Il paese prevede di collegare i suoi porti lungo l'Oceano Indiano con i paesi della regione dei Grandi Laghi senza sbocco al mare: Rwanda, Burundi, Uganda, Repubblica Democratica del Congo orientale e Zambia. 

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