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21/08/2013 - Nord est brasiliano - Maranhão – Investimenti Porto di Itaquì

Nord est brasiliano - Maranhão – Investimenti Porto di Itaquì

Sesto porto del Paese per movimentazione di carichi, Itaquì è il punto di transito di una larga parte delle esportazioni degli Stati di Tocantins e Piauí e dell´area agricola del Mapitoba. Da qui transitano, inoltre, circa 660 mila tonnellate di cereali provenienti da Mato Grosso, Mato Grosso do Sul e Pará.

 

Nel 2012 la movimentazione totale di merci ha raggiunto i 15,7 milioni di tonnellate, dei quali 7,8 milioni di ferro, soja e fertilizzanti, e 7,9 milioni di gas, etanolo e altri derivati. Si prevede che la movimentazione aumenterà entro il 2030 fino a 150 milioni di tonnellate.

 

Il porto, che è gestito dalla EMAP, Empresa Maranhense de Administração Portuária, è caratterizzato da buone condizioni di navigabilità. Il canale di accesso ha una profondità minima naturale di 27 metri e una larghezza approssimativa di 1,8 km.

 

L´area portuale nel suo complesso interessa 5,1 milioni di metri cubi ed è al centro delle principali rotte commerciali dell´Atlantico, costituendo la via piú breve per l´Europa (Rotterdam) e gli Stati Uniti (New Orleans).

 

Dal punto di vista logistico, il porto di Itaqui é servito da due linee ferroviarie, la piú importante delle quali, la EFC (Estrada de Ferro Carajás), si connetterà alla Ferrovia Nord-Sud una volta che sará portato a termine il tratto settentrionale di essa (progetto che sta per entrare in fase esecutiva, con l´indizione della relativa gara a ottobre 2013). Il porto può inoltre contare su una buona rete di strade federali, statali e municipali.

 

Sono in corso numerosi progetti che, tra ristrutturazioni e nuove costruzioni, vedranno dal 2013 al 2016 un investimento complessivo di circa 1,8 miliardi R$ (pari a ca. 560 milioni di Euro al cambio del 21.08.2013). Sono allo studio, tra gli altri, un nuovo terminal per trasporto di fertilizzanti (per navi tipo Panamax), uno per i container, uno per i cereali, nuove strutture di immagazzinaggio (4 per una capacità complessiva di 500 tonnellate) con le relative infrastrutture di collegamento viarie e ferroviarie.

Notizia segnalata da
Ambasciata d'Italia - BRASILE