La Banca Centrale della Bosnia Erzegovina ha pubblicato i dati relativi agli investimenti diretti esteri (IDE) per il 2016. Il flusso di IDE nel 2016 è stato di 274,2 milioni di euro, il che rappresenta l'1,8% del PIL. Nel 2016 si è registrata una diminuzione del flusso di IDE rispetto al 2015 quando gli IDE hanno raggiunto un valore di 314,6 milioni di euro. Il principale paese investitore nel 2016 è stata la Croazia (60,8 milioni di euro), seguono Austria (37,8 milioni di euro), Emirati Arabi Uniti (33,8 milioni di euro), Gran Bretagna (26,7 milioni di euro) e Olanda (26,1 milioni di euro).

Sulla base del settore di destinazione degli investimenti, nel 2016 si è investito maggiormente nelle attività di commercio all'ingrosso (76,1 milioni di euro), seguono le attività di servizi finanziari (settore bancario, 71,1 milioni di euro), la produzione di prodotti di tabacco (34,6 milioni di euro), la produzione di prodotti chimici (25,2 milioni di euro), e le telecomunicazioni (17,5 milioni di euro).

Lo stock di IDE nel dicembre 2016 era di 6,63 miliardi di euro. Considerando lo stock di IDE dal maggio 1994 al dicembre 2016 il principale investitore è stata l'Austria (1,28 miliardi di euro), seguita da Croazia (1,12 miliardi di euro) e Serbia (1,07 miliardi di euro).

Per quanto riguarda gli investimenti della BiH all'estero, nel 2016 si è registrato un flusso di 33,69 milioni di euro. Come conseguenza degli investimenti effettuati negli anni precedenti, lo stock degli investimenti della BiH all'estero è di 382,65 milioni di euro.

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ICE Agenzia Sarajevo