CILE – Per il terzo anno consecutivo, nel 2017 gli investimenti in energia rappresenteranno il settore più dinamico dell'attività economica, come previsto dall'ultimo rapporto stilato dalla Corporación de Bienes de Capital (CBC).

Il settore vive, infatti, un ottimo momento trainato, in particolare, dall’area dei progetti di Energia Rinnovabile Non Convenzionale (URE); tuttavia, registrerà un calo, segnato da una fase di bassa domanda. Stando al rapporto della CBC, il settore investirà una somma vicina ai 4,6 miliardi di dollari nell’arco del 2017. Questa cifra equivale a una riduzione rispetto al 2016, anno in cui sono stati investiti 5,4 miliardi di dollari in energia, la somma più alta registrata dal CBC. 

Dal 2011, anno che ha registrato invece l'investimento minimo per questo settore, la tendenza era sempre risultata in crescita, "principalmente con l'incorporazione di iniziative che utilizzano l’ERNC nella matrice energetica del paese", si legge nella relazione. Cinque anni dopo, lo stock di energia è cresciuto del 6% nell'arco di tre mesi e rappresenta il 19% degli investimenti, dietro il settore minerario e quello dei lavori pubblici.

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