GUINEA - Licenze petrolifere e gasiere saranno messe in palio a partire da ottobre dal governo guineano. Lo ha annunciato il presidente dell’ufficio nazionale del petrolio (Onap) Diakaria Koulibaly, precisando che le aziende interessate avranno sei mesi di tempo per presentare le proprie offerte e che le risposte saranno rese note nell’ottobre del 2018.

“E’ una tappa appassionante per la Repubblica di Guinea. I recenti successi nel bacino MSGBC – Mauritania-Senegal-Gambia-Bissau-Conakry - del Nord hanno fatto crescere l’interesse dell’industria in questa regione (…) e questa catena di successi si ripercuoterà sulla nostra regione nel Sud” ha detto Koulibaly.

Nell’off-shore della Guinea è attualmente in corso un progetto di trivellazione di un pozzo esplorativo, denominato Fatala, e condotto dalla compagnia statunitense Hyperdynamics, in partenariato con la South Atlantic Petroleum (SAPETRO), compagnia privata nigeriana, che ha da poco acquistato il 50% di partecipazioni. La Guinea è più conosciuta per i suoi vasti giacimenti di bauxite e di ferro, che per gli idrocarburi. [CC]

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