UGANDA – Sono cominciati a Lubowa, sobborgo situato alla periferia meridionale di Kampala, i lavori per la costruzione dell’International Specialized Hospital of Uganda (ISHU), complesso ospedaliero d’avanguardia disegnato dalla società di progettazione integrata milanese Progetto CMR.

A renderlo noto è stata la stessa società milanese, specificando che il futuro complesso ospedaliero si propone di essere un centro medico di altissimo livello in grado di coprire una vasta gamma di specializzazioni mediche, tra cui la cura di malattie tumorali, cardiologiche e neurologiche, la telemedicina e la medicina nucleare.

Il complesso, che sorgerà su un’area di circa 300.000 mq, sarà costituito da nove edifici, che oltre l’ospedale per 268 posti riservati alle degenze e più di 100 posti riservati alle attività di day hospital, comprendono strutture di supporto come residenze per medici e infermieri, una scuola di formazione, un centro congressuale, hotel e aree commerciali.

“Sono assolutamente orgoglioso di questo progetto- ha detto l’architetto Massimo Roj, amministratore delegato di Progetto CMR – Il risultato che vediamo oggi è stato il frutto di un intenso lavoro di squadra che ha unito professionalità diverse”.

In base a quel che viene riportato, un ruolo attivo nell’avvio e nella gestione delle attività dell’ospedale sarà poi affidato all’Azienda socio-sanitaria territoriale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. [MV] 

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