COSTA RICA - Il governo di San José cerca supporto per il suo piano ferroviario urbano sopraelevato, nonostante i dubbi sulle concrete possibilità di portare avanti il progetto, dato l'alto costo previsto, pari a 1,6 miliardi di dollari. Una situazione che ha riportato sul tavolo la proposta di un treno leggero a livello o un treno-tram che, ad un costo di 600 milioni sarebbe conveniente ed efficiente, seppure con un minor numero di vantaggi. Entrambi i progetti, in ogni caso, consentirebbero di risparmiare milioni di ore di tempo di percorrenza ogni anno per i lavoratori in un'area metropolitana molto congestionata, secondo gli studi realizzati a supporto dell'iniziativa. L'opzione più efficiente sarebbe la linea elevata, proposta dal presidente di Incofer, Christian Vargas.


In merito al finanziamento, corrisponderebbe per il 40% ad un prestito del Banco de Costa Rica (BCR) e per il 60% all'apporto di un partner commerciale, stando a quanto dichiarato recentemente da Vargas. L'altra opzione comporterebbe, invece, tornare al piano del treno leggero concepito da Miguel Carabaguíaz, capo di Incofer durante l'amministrazione di Laura Chinchilla.


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