X Chiudi
Governo Italiano
Governo Italiano

Breadcumbs

26/04/2017 - A Bogotį, il primo autosnodato elettrico

A Bogotá, il primo autosnodato elettrico

COLOMBIA – Il primo bus articolato elettrico del sistema TransMilenio entrerà in funzione in tempi brevi: lo ha annunciato la compagnia BYD, che gestisce una flotta di oltre 40 taxi elettrici, precisando che sotto il ‘brand’ Transmasivo, il primo autosnodato a emissioni zero della capitale colombiana inizierà il suo tragitto dal terminal di Portal de Suba. Sebbene sia considerata una ‘scommessa’ per Transmasivo e BYD, si intravedono buone probabilità che sia dato spazio a questo tipo di trasporti nel piano di sostituzione dei mezzi obsoleti previsto nella prima fase del sistema TransMilenio, nel secondo semestre dell’anno. In base alle precondizioni della gara, il sistema potrebbe infatti inglobare fra i 20 e gli 80 autosnodati elettrici, dal momento che gli operatori sono obbligati ad includere tecnologie ‘pulite’, fra elettrica e ibrida. Secondo il ceo di BYD, Pedro Cárdenas, la Colombia è in grado di aumentare lo sforzo per avere un parco autobus per il trasporto urbano privo di emissioni: un esempio è stato quello avviato a Bogotá con i taxi elettrici, un piano pilota di successo esportato anche a Medellín. Nel caso di Bogotá, inoltre, in aggiunta alla flotta di taxi, circola anche un bus elettrico standard che copre diversi percorsi con risultati finora eccellenti.

Il nuovo bus presto operativo è già stato sottoposto a tutte le prove richieste dalla normativa vigente; ha viaggiato a pieno carico al comune di La Calera, poi trasferendosi a Medellín, dove sono state condotte diverse dimostrazioni, per poi fare rientro a Bogotá, senza registrare alcun tipo di incidente. Si tratta di veicoli con costi iniziali più elevati, sebbene quelli di mantenimento siano minori, poiché non richiedono cambi di fluidi in quanto mancanti di motore. Si stima che un bus del nuovo sistema a Bogotá riesca a percorrere, in media, circa 600 km al giorno.

Notizia segnalata da
Internationalia www.internationalia.org