GUINEA – Investimenti massicci nel settore dell’estrazione mineraria, in particolare della bauxite, sono stati annunciati dal ministro guineano delle Miniere, Abdoulaye Magassouba. Senza precisare a quanto ammontano questi investimenti o come saranno realizzati, il ministro ha affermato di voler far passare  la produzione di bauxite  da 18 milioni di tonnellate nel 2015 a ben 60 milioni nel 2020. L’investimento mira a rispondere in primo luogo a una forte domanda proveniente dalla Cina. Nel 2016, ha precisato il ministro, due miliardi di dollari sono stati investiti nella filiera. Ai primi di febbraio, la Guinea Alumina Corporation S.A, uno dei principali operatori del settore della bauxite, ha dato il via a Kamsar al più grande progetto di sviluppo con infrastrutture connesse, degli ultimi 40 anni. Dopo lavori di preparazione del terreno, l’azienda prevede la costruzione di una raffineria di allumina per il 2018. Sono in corso i lavori di espansione della rete ferroviaria esistente per collegare i siti d’estrazione allla raffineria e al porto di Kamsar, nel nordovest del Paese. [CC]

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