SENEGAL - La Banca europea per gli investimenti (BEI) ha concesso un finanziamento da 75 milioni di euro all’azienda di stato senegalese per l’Energia elettrica,  Senelec. Lo riferiscono i media locali, precisando che l’accordo per la concessione del prestito è stato firmato la scorsa settimana tra la Bei e il governo senegalese, che provvederà poi a girarlo all’azienda pubblica. Secondo Mouhamadou Makhtar Cisse, CEO di Senelec, questo prestito rientra nel progetto di modernizzazione del sistema di trasporto e distribuzione di energia elettrica messo in piedi dall’azienda. "Gli obiettivi principali sono il rinnovo delle attrezzature più obsolete, ma soprattutto la costruzione o l'ammodernamento delle sottostazioni per soddisfare la crescente domanda, migliorare la qualità e l'affidabilità della fornitura di energia elettrica e collegare nuovi abbonati alle reti; incluse famiglie a basso reddito che vivono nelle zone rurali senza elettricità" ha spiegato l’amministratore delegato di Senelec. Il progetto, dice, comprende anche l'interconnessione di più sistemi attualmente isolati e l'elettrificazione delle zone rurali nella regione di Casamance. Cisse ha ribadito che  questi investimenti fanno parte della campagna d’emergenza nazionale programma di elettrificazione (PNER), istituito dalle autorità senegalesi e incluso nel progetto per sostenere il settore elettrico (Pase ), finanziato dalla Banca mondiale. Il CEO di Senelec ha poi precisato che, oltre al prestito della BEI, l'Unione europea ha fatto anche una concessione di 12 milioni di euro sempre in relazione al progetto. 

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