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17/02/2017 - Dragato il canale d’accesso al porto di Maputo

Dragato il canale d’accesso al porto di Maputo

MOZAMBICO - La compagnia che ha in gestione il porto di Maputo, capitale del Mozambico, la Maputo Port Development Company (MPDC), ha reso noto che sono stati completati i lavori per aumentare la profondità del canale d'accesso allo scalo marittimo, portato da 11 a 14,2 metri consentendo così l'ingresso anche alle navi cargo di dimensioni fino a 80 tonnellate. I lavori sono stati realizzati dalla compagnia Jan de Nul Dredging Middle East FZE che ha rimosso dal fondale marino circa 14,5 milioni di metri cubi di rocce e sedimenti. Le operazioni di dragaggio sono costate 84,1 milioni di dollari ottenuti tramite finanziamenti dal Banco commerciale e degli investimenti (BCI) e dall'istituto di credito Standard Bank oltre alla collaborazione  della MPDC. "Questi lavori permettono al porto di Maputo di essere più competitivo sia sul mercato regionale che internazionale, grazie alla maggiore profondità riusciremo a raggiungere i nostri obbiettivi: essere in grado di gestire 40 milioni di tonnellate di traffico cargo entro il 2020" - ha detto Osorio Lucas, direttore esecutivo della compagnia che gestisce il porto della capitale mozambicana. "Il porto di Maputo ha sempre più un ruolo cruciale nella regione consolidando la sua posizione complementare rispetto agli scali marittimi di Durban e Richards Bay in Sudafrica" - ha detto Carlos Mesquita, Ministro dei Trasporti e delle Comunicazioni all'AIM, agenzia di stampa mozambicana. Il porto della capitale del Mozambico ha la potenzialità di essere collegato via strada e ferrovia a Johannesburg (Sudafrica), ancora oggi considerato il centro finanziario in Africa. In considerazione delle difficoltà attuali dell'espansione del porto sudafricano di Durban, anche a causa della sua naturale mancanza di profondità all'ingresso, diventa infatti sempre più preponderante secondo quel che riportano i media specializzati l'idea  di ingrandire lo scalo di Maputo e trasformarlo nel principale a livello commerciale nell'Africa australe. A seguito dell'ampliamento del Canale di Panama nel giugno del 2016 la logistica di molti porti sta cambiando per potersi adattare alle nuove grandi navi cargo prima impossibilitate a passare attraverso il Canale. I porti dell'Africa australe possono diventare strategici nella nuova rotta che porta le navi dal Sudamerica in Asia attraverso l'Africa. Se si riuscirà ad allungare oltre i 400 metri la zona container e dragare ulteriormente il fondo in tutta l'area portuale, il porto della capitale del Mozambico si può trasformare in uno snodo di carico e scarico merci nella rotta Sudamerica-Asia, con la maggior parte dei cargo che verrebbero trasportati a Johannesburg e viceversa.[LS] 

Notizia segnalata da
InfoAfrica www.infoafrica.it