SUDAFRICA – Il gruppo italiano Enel, attraverso la sua controllata sudafricana per le energie rinnovabili EnelGreenPower RSA, ha reso noto di aver avviato la produzione in due impianti fotovoltaici, con la capacità di 82,5 MW ciascuno, situati rispettivamente nelle province di Northern Cape e di Free State in Sudafrica.

In base a quel che viene comunicato dalla società, i due impianti insieme sono in grado di produrre 318 GWh l’anno, pari al consumo annuo di circa 100mila famiglie sudafricane, evitando l’immissione in atmosfera di oltre 290mila tonnellate di CO2 l’anno.

“I due nuovi impianti solari di Enel Green Power RSA sono stati completati prima del previsto, nel rispetto dei più elevati standard di qualità e sicurezza e in linea con il nostro impegno a favore dello sviluppo sociale ed economico del Paese – ha detto William Price, country manager di Enel in Sudafrica – Insieme ai nostri partner locali, gli impianti rinnovabili di Enel Green Power RSA stanno già dando un significativo contributo all’economia sudafricana, e queste due nuove centrali solari valorizzeranno ulteriormente il nostro impegno”.

I due impianti solari contano su un contratto di fornitura di energia ventennale con la utility sudafricana Eskom, che Enel si è aggiudicato nel 2014 nel quadro della terza fase della gara Renewable Energy Independent Power Producer Procurement Programme (REIPPPP) promossa dal governo sudafricano.

In Sudafrica EnelGreenPower RSA possiede e gestisce attualmente altri tre impianti fotovoltaici: Paleisheuwel (82,5 MW), situato nella provincia di Western Cape, Tom Burke (66 MW) nella provincia di Limpopo e Upington (10 MW), nella provincia di Northern Cape. L’azienda gestisce inoltre il parco eolico Nojoli da 88 MW nel Eastern Cape, dove è anche in costruzione l’impianto eolico da 111 MW di Gibson Bay. [MV]

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