SUDAFRICA - Liquid Telecom, società di telecomunicazioni di proprietà della Econet Global, ha acquistato per 466 milioni di dollari la sudafricana Neotel, dando così vita alla più grande azienda africana nel campo della fibra ottica presente in 12 Paesi del continente africano con 40mila chilometri di cavi di fibra ottica. Grazie a questa acquisizione, approvata dall'autorità sudafricana garante per l'indipendenza nelle telecomunicazioni (ICASA), la presenza di Liquid Telecom in Sudafrica sarà maggiore. E' la prima volta che due società africane di telecomunicazione si uniscono in un progetto volto a diffondere la fibra ottica: Econet Global, infatti, è di proprietà di Strive Masiyiwa, magnate dello Zimbabwe e nel 2015, secondo la rivista americana Forbes, uno dei 50 uomini più ricchi d'Africa. Anche la holding di investimenti sudafricana, Royal Bafokeng, ha partecipato all'accordo e diventerà proprietaria del 30% di Neotel. “L'accorpamento delle due società lascerà un'impronta indelebile nel Continente, saremo in grado di offrire alle aziende africane la migliore qualità ed una connessione che raggiungerà molte aree dell'Africa" ha detto Nic Rudnick, amministratore delegato di Liquid Telecom. Neotel, dal suo lancio nel 2006, ha investito 477 milioni di dollari in infrastrutture costruendo una rete di fibra ottica che ha permesso di collegare 40 città in Sudafrica. L'acquisto di Neotel da parte di Liquid Telecom è solo l'ultima delle acquisizioni strategiche effettuate nell'ultimo periodo dalla società di telecomunicazioni panafricana, che ha realizzato joint venture in Botswana ed ha comprato le quote di maggioranza della ISP Raha in Tanzania. Nel primo quadrimestre del 2017 verranno costruiti anche due centri di raccolta dati e server: uno a Johannesburg e uno a Città del Capo.[LS]

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