X Chiudi
Governo Italiano
Governo Italiano

Breadcumbs

Barriere tariffarie e non tariffarie (AUSTRALIA)

Prodotti contraffatti

L'Australia non ha adottato leggi o pratiche operative per consentire ai propri funzionari doganali di prevenire efficacemente i prodotti contraffatti (ritenuti destinati a scopi commerciali), che possono essere portati in Australia da persone fisiche.

La questione è particolarmente preoccupante per aziende europee di prodotti di lusso.

 

Protezione del design dei mobili

Il fornitore australiano di mobili Matt Blatt commercializza e vende sedie che replicano il design originale dell'architetto finlandese Alvar Aalto senza essere associate o affiliate al designer o produttore originale.

Ai sensi della legislazione australiana (Trade Practices Act, Australian Consumer Law) non è illegale appropriarsi di opere di designer di mobili, locali o stranieri.

I rivenditori possono vendere legalmente pezzi non originali sotto il nome del designer, purché dichiarino chiaramente in tutto il materiale di marketing e promozione che il prodotto vende come "replica".

Nel dicembre 2014, l'Ambasciata di Finlandia ha portato questo problema all'attenzione della delegazione dell'UE.

 

Indicazioni geografiche per prodotti alimentari

La semi-inesistente protezione delle IG ostacola le opportunità commerciali per gli esportatori dell'UE.

I produttori dell'UE hanno segnalato difficoltà nel difendere adeguatamente i propri diritti in Australia, in particolare nel settore degli alimenti e degli alcolici.

Gran parte della popolazione australiana è di origine europea e di conseguenza c’è un’ampia richiesta e ricerca di prodotti UE, in particolare per i prodotti di carne e formaggi.

Utilizzando tali nomi, i produttori australiani possono trarre vantaggio, ma a scapito della reputazione delle IG europee.

La posizione australiana è che le IG, in quanto diritti di proprietà intellettuale, sono diritti privati ​​ed è responsabilità di un detentore del diritto far valere i propri diritti contro i trasgressori.

 

Breve Protezione dell'esclusività su prodotti farmaceutici biologici

l'Australia prevede solo 5 anni di protezione sui prodotti farmaceutici biologici, mentre gli Stati Uniti prevedono 12 anni, il Canada e il Giappone 8 anni e l'UE 11 anni.

La protezione dell'esclusività dei dati si riferisce al periodo di protezione dei dati forniti dall'azienda innovativa ad un organismo di regolamentazione al fine di verificare che il suo nuovo prodotto farmaceutico sia efficace e sicuro.

Durante questo periodo di protezione un concorrente non è in grado di utilizzare i dati dell'innovatore per ottenere l'approvazione di una versione generica del prodotto presso lo stesso ente normativo.

 

Requisiti di sicurezza alimentare

Il codice Australia New Zealand Food Standards è stato modificato nel 2015 per consentire l'importazione e la produzione di formaggio a latte crudo in Australia.

Prima di questi emendamenti, l'unico formaggio a latte crudo che poteva essere importato in Australia era il Roquefort dalla Francia.

Il 9 maggio 2016 il dipartimento ha pubblicato i requisiti di sicurezza alimentare per il formaggio a latte crudo, menzionato sopra. Tali requisiti istituiscono un sistema per valutare la sicurezza e la conformità dei formaggi a latte crudo ai nuovi requisiti del codice e per consentire l'importazione di formaggi a latte crudo conformi al codice.

In base a tali requisiti, l'Australia effettuerà una valutazione di equivalenza del sistema di produzione di formaggio a latte crudo nel paese esportatore, compresa una valutazione tecnica della sicurezza e della conformità di ciascun tipo di formaggio a latte crudo. Laddove equivalenti, il DA e l'autorità competente del paese esportatore negozieranno la certificazione per accompagnare le importazioni di formaggio a latte crudo conforme al Codice.

Attualmente i requisiti australiani sui formaggi a latte crudo sono pubblicati nei seguenti siti :

  1. www.agriculture.gov.au/import/goods/food/inspection-compliance/rmc

  2. www.agriculture.gov.au/import/goods/food/inspection-compliance/risk-food/rmc

 

Prodotti a base uova

Secondo la normativa australiana, l’Italia non figura fra i Paesi autorizzati ad importare questo tipo di prodotti.

Sono in corso negoziazioni tra il Ministero della Salute italiano ed il Dipartimento dell’Agricoltura australi

 

Ultimo aggiornamento: 24/06/2020

Market Access Database della Commissione Europea