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Aspetti Normativi (VENEZUELA)

 

ASPETTI NORMATIVI E LEGISLATIVI[1]

Regolamentazione degli scambi

Nel 2018 il Governo ha continuato ad emettere de­creti di emergenza per combattere le circostanze economiche, sociali e politiche, tra questi: prendere decisioni necessarie per promuovere la produzione e distribuzione dei prodotti agricoli; accedere ai fondi assegnati al preventivo 2017; effettuare delle spese non approvate nel preventivo 2018; approvare e fir­mare contratti e le rispettive modifiche senza l’appro­vazione di altri poteri pubblici (vedi Assemblea Na­zionale a maggioranza di opposizione) per ottenere risorse finanziarie e consulenze tecniche; emettere e autorizzare transazioni di finanziamento, così come riprogrammare i progetti autorizzati nella Legge senza l’approvazione delle altre autorità pubbliche; approvare il preventivo della Banca Centrale 2018 in quando l’organo che generalmente lo fa, Assemblea Nazionale, viene sanzionato legalmente (en desaca­to); permettere all’Amministrazione Tributaria di ag­giustare l’unità tributaria in base ad analisi tecniche senza l’approvazione di altri poteri pubblici; imple­mentare politiche per garantire la somministrazione di beni e servizi relazionati con la salute e l’alimenta­zione; prendere misure per garantire il funzionamento del Sistema Elettrico Nazionale.

Sdoganamento e documenti di importazione:la regolamentazione inerente le importazioni si trova nella decreto n.1416 pubblicata nella Gazzetta stra­ordinaria n.6.155 del 19 novembre del 2014, dove si stabiliscono i requisiti corrispondenti ai tramiti doga­nali, documenti d’importazione, documenti d’espor­tazione ed alle importazione temporanee.

Classificazione doganale delle merci: sistema armonizzato.                                                                                   

Restrizioni alle importazioni: il mercato delle divise venezuelane è stato regolato dallo Stato dal 2003. A maggio 2017 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale numero 6.300, il Convegno Cambiario n.38, median­te il quale si stabilisce che le aste di divisa gestite dal Sistema de Divisas de Tipo de Cambio Complemen­tario Flotante de Mercado (DICOM), potranno essere realizzate sia da persone fisiche che giuridiche del settore privato che vogliano presentare delle offerte e domande che dalla Banca Centrale del Venezuela. Il tipo di cambio sarà scaturito dal risultato di ogni asta e servirà come base di calcolo per le strutture di costo delle persone giuridiche. In Agosto del 2018, con il pacchetto di misure politico-economico ema­nato dal Governo per combattere la grave situazione economica, si è annunciato un tipo di cambio unico fissato rispetto al Petro (Criptomoneta Statale) e l’au­mento del numero di aste “cambiarie”. Tutto questo rinviando a future normative della Banca Centrale ed altri organismi nazionali, che regoleranno la materia. Questo ha generato molti dubbi e nessuna certezza.

Importazioni temporanee: ottenuta l’autorizza­zione in dogana, viene conferita la sospensione del pagamento dei diritti d’importazione compresa l’IVA. Periodo di 6 mesi con possibilità di richiedere una estensione fino ad un anno.

 

Attività di investimento e insediamenti produttivi nel Paese

Il Governo venezuelano ha determinato i seguenti settori come strategicamente importanti per lo sviluppo dell’economia nazionale: idrocarburi, miniera, telecomunicazioni e mezzi di comunicazione sociale.

 

Normativa per gli investimenti stranieri: la legge è regolata dal Centro Nacional de Comercio Exterior (CENCOEX) e la Corporación Venezolana de Comer­cio Exterior (CORPOVEX), pubblicata in Gazzetta Uf­ficiale Straordinaria n. 6.116, decreto n. 601 in data 29/11/2013 destinata ad amministrare tutte le attivi­tà di importazione ed esportazione del Venezuela. CENCOEX è stata creata con l’obiettivo di sviluppare ed implementare politiche sulle divise, esportazioni, importazioni ed inversione straniera nel paese e le inversioni all’estero. CORPOVEX è stata creata per controllare le importazioni, garantire che la Repub­blica ottenga la miglior qualità e prezzo dei prodotti e beni importati; avere la massima efficienza nel pro­cesso di importazione/esportazione del paese e cen­tralizzare l’approvvigionamento delle esportazioni non petrolifere. CENCOEX è responsabile solamente di approvare le importazioni del settore privato. Le importazioni pubbliche e petrolifere non sono gestite da CENCOEX.

Attraverso il decreto n.1.438 si regola la legge delle Inversioni Straniere (pubblicata nel Bollettino Uffi­ciale Straordinario n. 6.152 in data 18/11/2014) che stabilisce che l’inversione straniera deve rimanere in Venezuela per un periodo minimo di cinque anni dalla data dell’inversione. Questa legge ha come obiettivo quello di incentivare lo sviluppo produttivo del paese, promuovendo le inversioni straniere per appoggiare la produzione nazionale attraverso la regolamenta­zione di principi, politiche e procedimenti che regole­ranno le inversioni straniere produttive di beni e ser­vizi in qualsiasi categoria, per raggiungere lo sviluppo armonico e sostenibile della nazione promuovendo un supporto produttivo e diverso di origine straniera, tenendo in conto il principio di sviluppare le poten­zialità produttive del paese e di garantire l’autonomia economica.

 

Legislazione societaria: l’art. 201 del Codice di Commercio stabilisce una classificazione delle società in nombre colectivo, comandita, anonimas e di responsabilidad limitada. Tutte godono di personalità giuridica dal momento stesso in cui vengono istituite, ad eccezione delle sociedades accidentales o cuentas en participación.

 

Apertura di succursale

Procedura

Informazione

Valori di riferimento

Apertura di succursale

Documentazione da presentare in lingua spagnola, legalizzata, con apostille e tradotta da traduttore ufficiale: Atto Costitutivo, estratto delle Leggi del paese di origine, verbale del Consiglio di Amministrazione nel quale si decide l’apertura della succursale, capitale sottoscritto e potere generale a favore di un procuratore locale.

Costo indicativo € 630,00

+ capitale sottoscritto.

Chiusura di succursale

Tramite delibera del Consiglio di Amministrazione, che deve essere depositata in Registro Commerciale una volta legalizzata, con apostille e tradotta da traduttore ufficiale.

Consulenza Legale

Costo indicativo

€ 900,00 – 1.350,00

Tempi stimati

10 giorni lavorativi,

dal momento in cui si presentano tutti i documenti richiesti.

 

 

Registrazione di SpA

Procedura

Informazione

Valori di riferimento

Registrazione SpA

Documenti necessari: Atto Costitutivo, informazioni degli azionisti, del Consiglio di Amministrazione e del Commissario.

Costo indicativo € 630,00 + capitale sottoscritto (Minimo EUR 1.800,00).

Consulenza Legale

Costo indicativo

€ 900,00 – 1.350,00

Tempi stimati

15 giorni lavorativi dal momento in cui si presentano tutti i documenti richiesti. Successivamente si procede con il “sellado” (apporre i timbri di registro) dei libri societari, con un costo indicativo di € 225,00 e 30 giorni lavorativi di tempo.

 

Brevetti e proprietà intellettuale

Si registra presso il Servicio Autónomo de Propiedad Intelectual (SAPI), organismo iscritto presso il Ministerio del Poder Popular para el Comercio, che esercita la competenza sulla proprietà intellettua­le del Venezuela in materia di diritti d’autore, mar­che e patenti e ciò ha reso possibile ottimizzare il processo di registro, protezione e diffusione delle creazioni di intelletto umano sotto i diversi schemi che operano attualmente in materia. Tra i trattati di proprietà intellettuale gestiti dall’Organizzazione mondiale della Proprietà (OMPI) ai quali ha aderito il Venezuela, si citano:

1. Ley Aprobatoria de la Adhesión de Venezuela del Convegno di Berna per la protezione delle opere let­terarie e artistiche, gazzetta ufficiale n. 2.954 straor­dinaria dell’11 maggio 1982.

2. Ley Aprobatoria del Convegno di Parigi per la pro­tezione della proprietà industriale, gazzetta ufficiale n. 4.882 straordinaria del 30 marzo 1995.

3. Ley Aprobatoria del Trattato della OMPI sul diritto di autore (WCT), gazzetta ufficiale straordinaria n. 5.747 del 23 dicembre 2004.

 

Sistema fiscale[2]

Causa scontro tra potere esecutivo e potere legisla­tivo, Assemblea Nazionale a maggioranza d’opposi­zione, non si sta utilizzando un normale iter norma­tivo, previsto dalla Costituzione della Repubblica Bolivariana del Venezuela, per le riforme tributarie. Al suo posto, si stanno impiegando Decreti Constituien­tes (dell’Assemblea Nazionale Costituente) e Decreti Presidenziali (direttamente emanati dal Presidente della Repubblica). Con il decreto N° 3584 pubblicato in Gazzetta Ufficiale Straordinaria N° 6.395 del 7 di Agosto del 2018, l’IVA passa dal 12% al 16%. Nella stessa Gazzetta Ufficiale Straordinaria, con Decreto Constituyente, viene modificata la legge sull’Imposi­zione fiscale sul Reddito (ISLR) con la previsione di un minimo dello 0,5% ed un massimo del 2%, l’ob­bligo di pagamento anticipato del ISLR e dell’IVA dei soggetti speciali passivi, l’esonerazione del ISRL per PDVSA e l’introduzione di una tassa (max 2%) sulle grosse transazioni finanziarie. Con questa riforma il Governo cerca minimizzare l’effetto negativo dell’ipe­rinflazione sugli introiti fiscali.

Anno fiscale: 1 gennaio – 31 dicembre.      

Imposta sui redditi delle persone fisiche: sono contribuenti naturali tutte le persone con ingressi an­nui superiori alle 32.000 unità tributaria. (1 UT= 17 VES – dicembre 2018).

Tassazione sulle attività d’impresa: il periodo impo­sitivo 2019 per l’ISLR può essere dichiarato, come ogni anno, entro il 31 di marzo del 2020, le aliquote sono: sino a 2.000 UT 15%; Da 2.001 UT sino a 3.000 UT, 22% con una detrazione d’importa di 140 UT; Da 3.001 UT in poi, 34% ed una detrazione d’imposta di 500 UT.

 


[1]Fonti: www.cencoex.gob.ve, Informe de coyuntura VenezuelaDiciembre 2018 (IIES UCAB)   / U.S. Securities and Exchange Commission (www.sec.gov)

[2] Fonte: Agenzie delle Entrate del Venezuela (SENIAT – www.seniat. gob.ve).

 

 

“Business Atlas 2020: guida agli affari in 56 mercati per il business italiano” a cura delle Camere di Commercio italiane all’estero.
Ultimo aggiornamento: 07/08/2020